Rottamazione-Quinquies 2026

Pubblicato il 12 novembre 2025 alle ore 09:05

Un’ultima occasione per regolarizzare i debiti con il Fisco

Il 2026 porterà una nuova possibilità per chi ha debiti con il Fisco.
All’interno della Legge di Bilancio 2026 è infatti prevista la Rottamazione Quinquies, una misura che consentirà a contribuenti e imprese di mettersi in regola pagando solo l’importo originario del debito, senza sanzioni e interessi.

Un provvedimento che prosegue sulla scia delle precedenti “definizioni agevolate”, ma con alcune differenze importanti in termini di tempi, requisiti e modalità di pagamento.

Cos’è la Rottamazione-Quinquies

La Rottamazione Quinquies è una nuova forma di definizione agevolata delle cartelle esattoriali.

L’obiettivo è duplice: consentire ai contribuenti in difficoltà di regolarizzare la propria posizione e, allo stesso tempo, favorire l’incasso da parte dello Stato di somme che altrimenti resterebbero non riscosse.

Il meccanismo è semplice: il contribuente paga solo l’imposta o il contributo originario, mentre vengono azzerati gli interessi di mora, le sanzioni e l’aggio di riscossione.

Chi può aderire

 

Possono accedere alla misura:

  • persone fisiche, lavoratori autonomi e imprese;

  • con cartelle affidate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.

Non è previsto un limite di reddito o di volume d’affari. Sono ammessi i carichi derivanti da tributi, contributi previdenziali e alcune sanzioni amministrative, escluse invece le somme dovute a titolo penale, gli aiuti di Stato da restituire e le imposte di successione o registro.

 

Come funziona il pagamento

Il contribuente potrà scegliere se pagare:

  • in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2026,
    oppure

  • in rate, fino a un massimo di 54 rate bimestrali (10 anni), con un tasso d’interesse del 4% annuo.

 

Una novità rispetto alle precedenti edizioni è la maggiore flessibilità nella gestione dei ritardi minori: chi salta una rata potrà regolarizzare in tempi brevi senza perdere i benefici della definizione.

Perché conviene aderire (ma con valutazione attenta)

La Rottamazione Quinquies può rappresentare una vera opportunità di ripartenza, soprattutto per imprese e professionisti che negli ultimi anni hanno accumulato arretrati a causa della crisi o della pandemia.

Tuttavia, non è una soluzione “automatica”:
prima di aderire è opportuno valutare l’effettiva convenienza economica, verificando quali carichi sono inclusi e se il piano di rateazione è sostenibile nel lungo periodo.

Un’analisi accurata delle cartelle può evitare errori e permettere di scegliere la strategia fiscale più vantaggiosa.

Le novità principali

Rispetto alla precedente Rottamazione-Quater, il nuovo provvedimento introduce:

  • un periodo temporale più esteso (oltre 20 anni di ruoli inclusi);

  • una rateizzazione più lunga, fino a 120 mesi in casi particolari;

  • controlli più automatici sui debiti IVA e sui versamenti mancanti;

  • un nuovo limite di compensazione: chi ha debiti fiscali superiori a 50.000 euro non potrà utilizzare crediti in F24 fino alla regolarizzazione.

Si tratta quindi di una misura più ampia ma anche più rigorosa, che mira a favorire i contribuenti realmente intenzionati a chiudere le proprie pendenze.

Come può aiutarti Studio I.D. SRL

Il nostro studio è a disposizione per:

  • verificare l’elenco delle cartelle effettivamente definibili;

  • calcolare il risparmio ottenibile con la Rottamazione Quinquies;

  • predisporre la domanda di adesione e seguirne l’intero iter;

  • valutare alternative in caso di debiti esclusi dalla misura.

📩 Contattaci per una consulenza personalizzata: insieme analizzeremo la tua situazione e troveremo il modo più efficace per rimetterti in regola con il Fisco.